UN CVD DA PLAYOFF

CVD - Reggiolo 79 - 48
(26-20; 47-22; 58-37)

CVD: Marinelli 18, Monari 3, Franchi 2, Melotti 11, Costa 3, Dal Pozzo 14, Fini 12, Salvi 13, Kaveh 3, Guccini. All. Rossi

Reggiolo: Piretti 6, Boskovic 9, Nasi 3, Salati 10, Conato 3, Ferrari 12, Merlati 3, Cavalletti 2.All. Spaggiari


- PalaVeggio -
Davanti ad un pubblico finalmente numeroso, il CVD vince e convince contro il Reggiolo, conquistando 2 pti di rara importanza in chiave salvezza.
La partita sin dai primi minuti sembra prendere la direzione dei padroni di casa, i quali grazie ad una difesa asfissiante e ad ottime soluzioni offensive si portano subito in vantaggio.La squadra non sembra risentire della pausa Pasquale, anzi, le riserve di cioccolata conferiscono ai giocatori quel pizzico di brillantezza fisica in più che alla fine farà la differenza.
Già alla fine del primo quarto i giochi si potrebbero considerare chiusi. Più Rossi cambia i giocatori sul campo, più chi entra ripaga la fiducia confezionando giocate importanti e contribuendo all'aumentare del vantaggio ,che toccherà il suo massimo sul 40-15, sul finire del secondo quarto.
Reggiolo le prova tutte per rimanere in partita, ma il CVD visto ieri sera è tutta un'altra squadra rispetto a qualche mese fa.La concentrazione e la mentalità con le quali affronta le partite sono lo specchio dei risultati ottenuti nell'ultimo periodo:due vittorie in tre partite, dove l'unica sconfitta è arrivata con soli 3 pti di scarto.
Il dominio di Fini e compagni è totale.Salvi (ottima la sua prova) e Marinelli sotto canestro la fanno da padrone, sovrastando in tutto e per tutto il lunghi reggiani, Kaveh fa il metronomo e il trio Fini-Melotti-Dal Pozzo semina il panico nella difesa del Reggiolo, raccogliendo pti su pti in contropiede.
Il terzo e il quarto quarto servono alla causa biancoblù solo per ribaltare il -21 dell'andata, in quanto la vittoria mai è stata messa in discussione.Sul +31 finale dagli spalti si leva l'applauso dei presenti e soprattutto della dirigenza, presente alla partita al gran completo.
Coach Rossi è quindi riuscito nell'impresa di risollevare gli animi di una squadra che, complice un'infilata di 10 sconfitte, aveva perso completamente la fiducia nei suoi, peraltro ottimi, mezzi tecnici, sprofondando nei meandri del fondo classifica.
Il merito comunque va equamente diviso tra società, allenatori, dirigenti e squadra, a dimostrare che, quando si lavora tutti nella stessa direzione i risultati arrivano.